Autore: Simone Bennati

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Meglio il sito o la pagina Facebook?

Quante volte, specie se si ha spesso a che fare con persone che hanno scoperto il Web solo dopo l’arrivo dei Social Network, capita di sentirsi porre domande come: “Se creo la pagina Facebook della mia azienda, posso evitare di far costruire anche il sito, oppure mi conviene avere tutte e due le cose?”

Il Sito web e la pagina Facebook sono (e devono rimanere) 2 cose diverse

Per chi non mastica di Social media, e magari utilizza Internet solo per cercare il significato delle parole o fare ricerche su Wikipedia, può essere difficile cogliere le differenze che intercorrono tra una pagina Facebook e un sito Web aziendale, tanto che le due entità vengono spesso considerate equivalenti, e quindi interscambiabili.

Di fatto, nonostante siano passati quasi 30 anni dalla nascita del World Wide Web (1991), ma solo poco più di una dozzina dalla comparsa di Facebook (2004), per molti è come se Internet e Facebook fossero la stessa cosa, con buona pace dei migliaia di servizi esclusi dall’ecosistema creato da Mark Zuckerberg.

In realtà, specie quando si parla di visibilità online e business, rinunciare alla creazione di un sito web aziendale in favore della sola apertura di una pagina Facebook (o di una qualsiasi altra risorsa social) è a dir poco azzardato, se non addirittura folle. E il motivo è semplice: sbarcare online puntando solo ed esclusivamente sui Social Media è come affittare un garage a Roma, un monolocale in Costa Smeralda e un chalet sull’Amiata, ma non avere una casa di proprietà.

Dove lo metti ciò che ti appartiene e ti rappresenta di più? E se poi la famiglia si allarga? Dove li piazzi coniuge e figli? In garage? Oppure nei 35m² di cui puoi disporre solo tra la fine di luglio e l’inizio di agosto?

È palese: non si può fare. E non è solo una questione di spazi. Ma anche e soprattutto di rischi e opportunità mancate. Opportunità e rischi ai quali tu, scegliendo di non aprire un sito Web aziendale, ti esponi, e che potrebbero far colare a picco il tuo business.

Ne vale veramente la pena? Io dico di no. E lo faccio avendo dalla mia l’esperienza di uno che, in passato, ci aveva pure pensato alla possibilità di fare tutto sui Social. Ma poi, per fortuna, è stato riportato sulla retta via.

Pagina Facebook e sito web: 3 differenze che devi considerare

Prima di continuare a terrorizzarti (lo faccio per il tuo bene, giuro!), permettimi di spiegarti quali sono le 3 principali differenze tra una pagina Facebook e un sito Web, cosicché tu possa decidere se gettarti anima e corpo nelle braccia di Zuckerberg oppure, da persona avveduta quale sei, decidere di costruire innanzitutto la tua casa di proprietà, per poi affiancarle tutto il resto.

#1 La pagina Facebook non è tua, il sito sì

La pagina Facebook non è tua, ma di Zuckerberg. Tu sei solo un inquilino.

Un garage, un monolocale, uno chalet: questo è la tua pagina Facebook. Un punto d’appoggio comodo, ben posizionato e arredato, ma non tuo.

Questo significa che, se domani il buon Mark decide che te ne devi andare, tu te ne vai e basta. Anzi, potrebbe addirittura cambiare la serratura mentre sei in giro a fare compere o a ubriacarti con i tuoi ex compagni di classe (anche loro incontrati su Facebook, ovviamente). E allora che fai? Dove vai a sbattere la testa?

Sai, però, qual è la cosa più bella? È che, una volta stabilito che devi levare le tende, lo zio Mark non ti fa neanche trovare le tue cose fuori dalla porta, ma se le tiene per sé. Si tiene le foto che hai pubblicato, i video che hai trasmesso, i link che hai condiviso… Tutto. Si tiene tutto. E tanti saluti al lavoro di profilazione, promozione e fidelizzazione fatto fino a quel momento.

Immagino tu comprenda che non è il caso di correre un rischio del genere…

#2 Su Facebook hai delle regole, sul tuo sito sei libero

Non essendo casa tua, non puoi fare come ti pare e piace. In nessuna occasione.

Facciamo un gioco: dimmi quante pagine Facebook conosci che hanno l’immagine del profilo posizionata in basso a destra.

Nessuna, vero? E ci credo! Perché non si può fare!

Facebook mette a tua disposizione uno spazio abitabile, ma non ti permette di arredarlo come vuoi. Non sei libero di dipingere le pareti del tuo colore preferito; non sei libero di appendere due quadri qui o tre poster lì; non sei libero neanche di appendere l’arazzo ereditato da nonno Palmiro all’ingresso (che fa tanto Playboy Mansion, specie se sei il tipo di persona che accoglie gli ospiti avvolto in una vestaglia di raso rosso).

Allo stesso modo, non puoi neanche pubblicare tutto quello che ti passa per la testa, ma devi attenerti alle regole imposte dal tuo padrone di casa: niente immagini o filmetti spinti, niente roba violenta, niente opere d’arte contenenti figure troppo scollacciate… Hai presente la Nascita di Venere di Botticelli? Ecco, allo zio Mark potrebbe non piacere, portandolo ad accusarti di aver pubblicato materiale pornografico.

Insomma, se veramente intendi far diventare la tua pagina Facebook la casa del tuo brand, io sono il primo a suggerirti di trovare un altro posto. Un posto solo tuo, dove poterti esprimere pienamente e in totale libertà. Lontano dall’ansia dovuta al fatto che Coso ti guarda e ti giudica.

#3 La pagina Facebook è per chi ti conosce, il sito per farti trovare da chi ha bisogno di te

Se cerco su Google il prodotto o il servizio da te offerto, ma non riesco a trovarti, come faccio a sceglierti?

Accennavo, prima, alle opportunità che potresti perdere scegliendo di non aprire il sito Internet della tua azienda…

Ebbene, sai che c’è un sacco di gente che fa ricerche su Google? E sai anche che la maggior parte di queste ricerche non si concentra sui nomi delle aziende o delle persone, ma sui prodotti e i servizi che queste offrono?

Se rinunci ad aprire il tuo sito in Internet, rinunci, di fatto, alla possibilità di essere trovato dalle ricerche di queste persone, favorendo non poco i tuoi concorrenti.

Pensaci un attimo: secondo te, quanti utenti in cerca di un appartamento in affitto vanno su Google e digitano i nomi delle agenzie immobiliari (Tecnocasa, Toscano, etc.) e quante, invece, scrivono semplicemente “case in affitto”?

Ti faccio vedere come Google Trends risponde a questa domanda…

Google trends ricerca di servizi e prodottiConverrai con me che, quando siamo alla ricerca di qualcosa, a meno che non abbiamo già idea di dove andare a prenderla, cerchiamo le parole che più rappresentano ciò di cui abbiamo bisogno (sono le famigerate keyword o parole chiave), per poi cliccare sui risultati che ci sembrano più interessanti.

Se scegli di posizionare la tua azienda solo sui Social, rinunci alla possibilità di intercettare le ricerche degli utenti che stanno cercando i tuoi prodotti o servizi, con il rischio di perdere un sacco di ghiotte occasioni.

Se il tuo obiettivo è quello di vendere i tuoi prodotti o offrire i tuoi servizi a quante più persone possibili, scegliere di non essere presente sui motori di ricerca con un tuo sito aziendale non è un rischio che puoi permetterti di correre!

Creare un sito da una pagina Facebook? No, grazie

“Ok, ho capito perché avere un sito Internet è importante, ma se mi affidassi a una di quelle piattaforme che lo costruiscono a partire dai post della pagina Facebook?”

Amico/a mio/a, non scherziamo…

Il sito Web è una cosa, la pagina Facebook un’altra: il primo è la tua sede istituzionale, dove puoi mettere tutte le tue cosine (la storia della tua azienda, i tuoi prodotti, i tuoi servizi, etc.) nel modo che più ti piace, così da intercettare gli utenti che fanno ricerche.

La pagina, invece, è una semplice succursale: ti è sì molto utile per renderti visibile e dialogare con gli utenti, ma ha contenuti appositamente concepiti per Facebook, che non hanno ragione di esistere all’interno di un sito web.

Il mio consiglio, quindi, è quello di partire con la costruzione di un sito Web aziendale vero e proprio, fondato su principi di accessibilità, usabilità e utilità. Tutte cose che solo un approfondito studio delle tue necessità e una realizzazione di livello professionale possono darti. Affidati, dunque, a chi i siti Web li sa fare per davvero, e vedrai che il tuo business prenderà ben presto il volo.

E se non hai budget per creare il tuo sito?

Se non disponi di un budget sufficiente a pagare un professionista che realizzi il tuo sito aziendale, puoi sempre scegliere di creare il tuo sito con One Minute Site.

Se non sei un esperto di Web Design, hai a tua disposizione una semplice procedura guidata che ti aiuterà a pubblicare velocemente il tuo sito sul Web.  Se, invece, ti occupi della realizzazione di siti Internet, potrai personalizzare la grafica e i contenuti di ogni pagina, agendo anche sul codice CSS e le impostazioni SEO.

Inoltre, con One Minute Site non hai alcun costo di hosting o server, né tantomeno di aggiornamento. Tutto quello che devi fare, quindi, è concentrarti sulla struttura del sito e i suoi contenuti. Al resto pensa la piattaforma. 

Autore: Simone Bennati

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